Fornace F.
Notizie Storiche: <<La fornace, costruita sull’area di una preesistente Cascina Fornace, era conosciuta come la fornace del marchese Litta di Milano. Già in attività nel 1888, il complesso fu prelevato dai fratelli G. e A. M., i quali iniziarono la demolizione del vecchio forno a pignone. Nel 1903 l’impianto fu acquistato dalla famiglia F. e G., rimodernato e completamente meccanizzato. Nel 1922 il processo della meccanizzazione fu completato da E. F., divenuto nel frattempo l’unico proprietario della fornace. Da allora la fornace produce il mattone pieno con tecniche a mezzo fra la tecnologia antica e la tecnologia più avanzata del settore. Il nucleo produttivo originario é composto da un forno Hoffmann a teste tagliate, vecchi capannoni di servizio e gambette per l’essiccazione naturale dei mattoni. Tutto il complesso, con i segni fisici impressi distintamente nell’area circostante, offre uno spaccato formidabile dell’intero ciclo produttivo: dall’essiccazione sulle gambette alla cottura dei mattoni pieni nel forno. Una macchina spruzzatrice, provvista di numerosi “tentacoli” costituiti dai bocchettoni di raccordo, viene agganciata a fasi alterne e ad intervalli regolari alle bocche di presa di alimentazione del combustibile (nafta), poste sulla volta superiore del forno e comunicanti direttamente con le camere di combustione. All’esterno lo sguardo si perde nei meandri più reconditi della lavorazione, decifrandone la funzione originaria: dagli stampi per mattoni e tegole al sistema di vagoncini ferroviari a scartamento ridotto, percorso innumerevoli volte dal vecchio locomotore diesel abbandonato a lato della fornace. Poco più avanti la presenza inequivocabile delle ferrovie allinea il complesso in direzione sud.>>
Dal 27 Novembre 2004 all’inizio del Febbraio 2005 il complesso é stato occupato abusivamente da un collettivo giovanile. Più recentemente, posso personalmente testimoniare che il luogo é stato utilizzato come dimora da occupanti abusivi. Le foto qui presenti risalgono ai mesi di Giugno e Luglio 2006.